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AGILITY
L’Agility dog nacque in terra britannica verso la fine degli anni 70 quando John Varley, membro del Comitato Organizzatore del CRUFTS DOG di Londra, era alla ricerca di uno spettacolo originale che colmasse i momenti vuoti del CRUFTS SHOW e fu così che decisero di inserire la prima dimostrazione tra la fine del campionato di Obedience e l’inizio dei giudizi dei gruppi di razza.
La nascente disciplina fu talmente apprezzata dal pubblico che il KENNEL CLUB l'anno successivo decide di pubblicare un primo e apposito regolamento dando così il via alle prime gare ufficiali. L'agility, che traeva spunto dai concorsi ippici, divento’ da allora lo sport cinofilo più seguito e praticato in tutta la Gran Bretagna.
In Italia l'Agility approdò solo nel 1988, quando alcuni club piemontesi organizzarono i primi stage con Peter Lewis,uno dei principali fondatori della disciplina. Anche in Italia questa nuova disciplina suscitò interesse tale che il 1° Gennaio del 1990 l'ENCI pubblicò un primo abbozzo di regolamento, che venne poi adeguato a quello internazionale della FCI (Federazione Cinologica Internazionale) un anno dopo.
Nel 1990 si effettuarono in Italia le prime gare nazionali e dal 1991 cominciarono a diffondersi in Italia Centro-
L’agility è una bellissima disciplina che vede uomo e cane impegnati e coinvolti sia dal punto fisico che da quello emotivo. Durante la gara il cane affronta un percorso ad ostacoli nel quale vengono impegnati e valorizzati l'agilità e la capacità di apprendimento dell'animale. Per quanto riguarda il conduttore, l'Agility è un misto di velocità, precisione e comunicazione: neanche il cane più allenato ed esperto di Agility può ottenere risultati se chi lo conduce non riesce a trasmettergli con tempestività e chiarezza i messaggi che lo portino a concludere il percorso. Il percorso deve essere svolto cercando possibilmente di non commettere errori e nel minor tempo possibile
L'Agility è uno sport ma anche un divertimento, un'occasione di svago tanto per il cane quanto per l'uomo, che non lascia spazio alla violenza e all'aggressività perché è basilare con l'agility lavorare in positivo. Proprio per questo l’agility ha la capacità di migliorare e rafforzare notevolmente il rapporto tra cane e padrone, aumentando la fiducia reciproca.L’agility va inteso come uno sport di squadra, implica quindi una buona armonia tra il cane e il suo conduttore che porta a un’intesa perfetta tra i due: è dunque necessario che i partecipanti posseggano gli elementi di base d'educazione e obbedienza.